I segreti di coppia: “I segreti hanno le gambe lunghe”.

Vi siete mai trovati nella situazione di non poter svelare al/alla partner un vostro segreto?
Vi siete mai trovati a dover gestire sensazioni, dubbi, incertezze e non poterli condividere con il/la vostro/a partner?
Per “segreti di coppia” intendo un segreto oppure qualcosa di indicibile, di inenarrabile che può mettere comunque a dura prova la relazione a due.
Le coppie che chiedono aiuto attraverso un percorso terapeutico spesso sono ostaggio di “non detti” ovvero temi “tabù”, mai affrontati perché ritenuti minacciosi.
I segreti di coppia mai svelati che possono congelare, immobilizzare sia da un punto di vista relazionale che sessuale.
Ci sono segreti che “mantengono” la coppia e segreti che la incastrano in un gioco “senza fine”.
Con il termine “segreto” non mi riferisco solamente a tradimenti e innamoramenti ma anche a paure, dubbi, pensieri, sensazioni fino a preferenze, attitudini, sogni mai dichiarati.
“Dire il segreto” permette allora una negoziazione, rendendoci finalmente capaci di vivere la nostra relazione in maniera diversa.
Certo, alcuni segreti devono necessariamente rimanere tali. Ma spesso, alcuni di questi non permettono una comunicazione “fluida”; l’incertezza che l’altro, nel momento in cui sveliamo le nostre zone d’ombra, possa giudicarci, abbandonarci o rifiutarci è molto forte. Nell’atto di raccontarci all’altro soverchiamo gli equilibri e, prima di minacciare l’altro o la relazione, minacciamo noi stessi.
I I segreti di coppia soffocano, non permettendo di conoscere l’Altro e di farci conoscere.
La difficoltà sta, quindi, nel riconoscere quanto siamo pronti a dichiarare e quali segreti, più di altri, non possano più restare tali per il progredire della relazione.
L’intimità auto-confermata (“io trovo conferma non nell’altro ma in me stesso, all’interno della relazione”) ci permette di essere liberi e passa, con tutta probabilità, anche attraverso lo svelarsi reciproco.
Il segreto svelato, anche con il supporto di un terapeuta, ci può allora dare la misura di quanto la coppia può tenere e tollerare.
Ci può rende liberi nella certezza che l’altro finalmente ci possa conoscere.