Baci, carezze, abbracci, coccole, massaggi: i preliminari danno inizio ad una danza, quella dell’incontro sessuale. Sono il motore per la spinta e il desiderio sessuale.
“Raggiungere l’acme è magnifico ma godersela tutta per arrivarci è ancora meglio e tra le due possibilità va preferita la seconda. Perché in quello spazio che ogni ragazza scopre cosa e chi la fa fremere, l’autenticità del proprio piacere, quale limite desidera abbattere o coltivare, il tabù da infrangere e il segreto da mantenere…”
(Alessandra Di Pietro, Godete!)
I preliminari sono importanti sia per l’uomo che per la donna e hanno lo scopo di colorare l’incontro, sono l’intro per iniziare a ballare.
Sono una prima fase, spesso preludio ad un rapporto sessuale, alla quale ci si deve dedicare con attenzione.
Ma quali sono i preliminari?
I preliminari sono tutti quei comportamenti di natura sessuale che aumentano il desiderio sessuale e che portano all’eccitazione; carezze, baci, massaggi, strofinamenti, tutto ciò che può provocare piacere e desiderio di continuare il rapporto.
Le zone stimolate sono quelle erogene come i seni, i capezzoli, la clitoride, l’ano, la vulva, la vagina, il pene ma anche le mani, il collo, la nuca, la parte interna del ginocchio, i piedi.
Si possono stimolare con le dita, con la bocca o con oggetti.
Ma attenzione! Anche il sussurrare, il raccontare una storia o una fantasia di natura erotica, avere una conversazione particolarmente eccitante possono divenire preliminari ad un rapporto sessuale.
Infine, anche la cura della situazione e dell’ambiente serve ad accendere il desiderio sessuale; relax, luci soffuse, musica in sottofondo, candele, olii da massaggio possono rendere la fase dei preliminari particolarmente accattivante e predisporre l’Altro/a all’incontro sessuale.
E il/la nostro/a partner?
Il preliminare è un prendersi cura dell’altro/a nell’attesa (forse) del rapporto sessuale.
E’ per questa ragione che la comunicazione con il nostro/a compagno/a diventa importante anche quando si ha a che fare con i preliminari. Nulla è dato per scontato. I preliminari che scegliamo di agire non possono non tener conto delle preferenze e i gusti dell’altro/a, del suo stato d’umore, della situazione e del contesto.
In alcuni casi, gli stessi preliminari possono “bastare” per creare un’intimità e un incontro soddisfacente.
Comunicare cosa ci piace, come stiamo, se siamo rilassati è fondamentale per un incontro il più possibile soddisfacente per entrambi.
A proposito di preliminari, David Schnarch (2001) afferma: “I preliminari riflettono le politiche dell’intimità e del potere nella vostra relazione […] I preliminari sono il luogo dove vengono negoziati i confini dell’intimità e dell’erotismo […] Il passaggio dai preliminari al rapporto sessuale non accade semplicemente. Prendere coscienza che esso implica una decisione spesso ha effetto. Le coppie realizzano che i preliminari sono un processo di negoziazione […] I preliminari implicano una quantità di segnali, di segnali di risposta e un inconscio fare a gomitate […]Nel momento in cui i baci si arrestano e comincia l’accarezzamento, spesso qualcuno abbandona deluso e va goffamente lungo l’evento principale”.
Consigli bibliografici:
Di Pietro, A. “Godete!”, Ed.Banda Larga, 2010, Roma.
Schnarch, D., “La passione nel matrimonio. Sesso e intimità nelle relazioni d’amore”, ed. Raffello Cortina, 2001, Milano.
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